Ieri sera sui vari social sono iniziati ad apparire degli screenshot relativi alla classifica Viral 50 Italia di Spotify che mostravano come nelle 50 canzoni più ascoltate nel nostro paese sulla piattaforma compariva – alla posizione 22 – Faccetta Nera di Carlo Buti.
Il brano, una marcetta militare fascista del 1935 scritta da Renato Michele e musicata da Mario Ruccione che celebra il colonialismo italiano in Etiopia (ai tempi Abissinia), si trovava incredibilmente tra i brani più ascoltati di questi giorni, posizionandosi – si potrebbe dire quasi ironicamente – tra due canzoni della cultura black: All Eyez On Me di Tupac, qui rivista da Dj Belite, e See You Again di Tyler, The Creator con Kali Uchis.
Non si sa come il brano sia riuscito ad arrivare in questa classifica (considerando che ha solo poco più di 700 mila ascolti totali), ma, considerando che la Viral di Spotify fa riferimento alle canzoni che hanno avuto picchi di ascolti in pochissimo tempo, verrebbe da pensare sia frutto di un’azione programmata. Anche il tempismo, appena dopo il primo maggio e il 25 aprile, farebbe puntare in quella direzione. Boutade goliardica o estremismo di destra?
Nel mentre, a poche ore dal tam tam social di questi screenshot, Spotify ha prontamente escluso la canzone dalla Viral 50. Aprendo ora la classifica, la vedrete immutata se non per l’assenza del brano di Buti.
I due screenshot li abbiamo scattati rispettivamente alle 21.43 di ieri e alle 9.15 di oggi: