Elton John e il suo storico paroliere Bernie Taupin hanno ricevuto il Library of Congress’ Gershwin Prize per «avere scritto alcune delle canzoni più memorabili della nostre vite» e per «l’incredibile impatto avuto su generazioni di amanti della musica».
Per l’occasione, le canzoni della coppia sono state interpretate in uno speciale trasmesso da PBS da Annie Lennox (Border Song), Garth Brooks (Sorry Seems to be the Hardest Word, Daniel), Brandi Carlile (vedi video sotto), Jacob Lusk (Bennie and the Jets), Maren Morris (I Guess That’s Why They Call It the Blues), Billy Porter (The Bitch Is Back), Charlie Puth (Don’t Let the Sun Go Down On Me), ma soprattutto da Joni Mitchell e dai Metallica.
Mitchell ha rifatto il pezzo del 1983 I’m Still Standing, una scelta appropriata dato il titolo e vista la lotta che la cantautrice ha dovuto affrontare dopo essere stata colpita da un ictus e avere dovuto sostanzialmente reimparare a camminare e parlare, per non dire cantare.
«Questa canzone ha un significato particolare per lei», ha detto l’amica Brandi Carlile introducendo l’esecuzione di Joni Mitchell, leggera e divertente, spiegando che «ha ricevuto il permesso da Elton e Bernie di cambiarne un po’ il testo per renderla più personale, che è la cosa più alla Joni Mitchell che abbia sentito». Carlile e Annie Lennox hanno accompaganto Mitchell ai cori.
Durante lo show, che è stato registrato alla DAC Constitution Hall di Washington DC il 20 marzo, ma è stato trasmesso solo ora da PBS, i Metallica hanno rifatto Funeral for a Friend / Love Lies Bleeding, da Goodbye Yellow Brick Road.
Brandi Carlile, che è l’artefice del ritorno sulle scene di Mitchell nonché amica di Elton John col quale ha collaborato, ha ripreso Madman Across the River e il pezzo di fine anni ’60 Skyline Pigeon.
Anche Elton John si è esibito suonando Mona Lisas and Mad Hatters, Saturday Night’s Alright for Fighting e Your Song.