Alice Glass, ex voce dei Crystal Castles, ha pubblicato un lungo comunicato sul suo sito ufficiale per spiegare la sua decisione di lasciare la band. “Gli abusi sono iniziati quado avevo 15 anni, Ethan Kath mi ha manipolata”, ha scritto la cantante. “Ha scoperto le mie insicurezze e le ha sfruttate, mi ha riempito di droga e alcool e mi ha costretto a fare sesso con me in una stanza abbandonata. Non ero consenziente, lui era sempre sobrio”.
Glass sostiene di averne già parlato in passato, ma che ha trovato la forza di entrare nei dettagli solo in questi giorni, colpita dalle testimonianze apparse online dopo l’esplosione del caso Weinstein.
“Controllava le mie abitudini alimentari, voleva sapere cosa avrei detto in pubblico e anche decidere cosa potevo indossare. Poi sono cominciati gli abusi fisici, mi sollevava sulle sue spalle e mi buttava sul cemento, una volta voleva buttarmi giù dalle scale. Non potevo avere la mia carta di credito, il mio telefono, i miei amici… Mi rimproverava continuamente, mi diceva che non valevo niente. Lasciare la band è stata la cosa più difficile che ho fatto in tutta la mia vita, la musica e i fan erano tutto per me”.
Alice Glass con Ethan Kath
Kath – nome d’arte di Claudio Palmieri – ha risposto con un comunicato inviato dal suo avvocato a Pitchfork: “Sono sconvolto e ferito dalle dichiarazioni di Alice sulla nostra relazione. La sua versione dei fatti è falsa, pura finzione, e sto valutando con i miei avvocati se agire per vie legali. Per fortuna ci sono molte persone che possono testimoniare in mio favore, non ho mai abusato di Alice”.
Secondo quanto riportato da Stereogum, infine, i Crystal Castles avrebbero cancellato le ultime date del tour qualche ora dopo l’esplosione dello scandalo.