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Da Ozzy a Cher e Mary J. Blige, ecco chi entrerà a ottobre nella Rock and Roll Hall of Fame

La “casa” del rock (e non solo) ha annunciato ufficialmente la sua Classe 2024. Si aspetta la reazione della cantante di ‘Believe’ che pochi mesi fa ha detto: «Non ci entrerei manco se mi dessero un milione di dollari, possono andare a farsi fo**ere»

Foto: Paul Natkin/WireImage (1), Fin Costello/Redferns/Getty Images (2), Harry Langdon/Getty Images (3)

Sono stati annunciati ufficialmente i nomi degli artisti che entreranno a far parte quest’anno della Rock and Roll Hall of Fame.

Nella categoria performer, si tratta di Mary J. Blige, Cher, Dave Matthews Band, Foreigner, Peter Frampton, Kool & The Gang, Ozzy Osbourne, A Tribe Called Quest.

Il Musical Excellence Award sarà accordato a Jimmy Buffett, MC5, Dionne Warwick, Norman Whitfield. Il Musical Influence Award andrà a Alexis Korner, John Mayall, Big Mama Thornton. La vincitrice dell’Ahmet Ertegun Award è invece Suzanne de Passe.

La cerimonia si terrà il 19 ottobre alla Rocket Mortgage Fieldhouse di Cleveland, Ohio.

«Il rock’n’roll» dice in un comunicato John Skyes, presidente della fondazione «è un amalgama di suoni in costante evoluzione che ha un impatto sulla cultura e muove generazioni di persone. Questo gruppo eterogeneo di artisti ha abbattuto le barriere musicali e ne ha influenzati innumerevoli altri che ne ha seguito le orme».

Prima di quest’anno, il nome di Cher non era mai stato preso in considerazione per l’ingresso nella Hall of Fame, né come solista, né come membro del duo Sonny and Cher. Quattro mesi fa aveva detto a Kelly Clarkson: ««Non ci entrerei manco se mi dessero un milione di dollari. E non cambierò idea, mai. Possono andare a farsi fottere».

In quanto a Ozzy Osbourne, è già entrato nella Hall of Fame nel 2006 coi Black Sabbath. Quando il suo nome è apparso tra i papabili, a inizio anno, ha detto che «non avrei mai immaginato di poter essere uno dei pochi musicisti a venire presi in considerazione una seconda volta. Sono orgoglioso di poter continuare a far musica e ricevere riconoscimenti del genere dopo 44 anni di carriera solista».

Prima di quest’anno, Frampton non era mai stato preso in considerazione, anche se l’anno scorso era salito sul palco durante la cerimonia al fianco di Sheryl Crow, una cosa che secondo il chitarrista lo ha aiutato a entrare infine della Hall of Fame. E chissà se a ottobre rivedremo assieme la formazione classica dei Foreigner che sono attualmente in tour, ma con membri entrati nella line-up dopo il 2000 (Mick Jones è ancora un membro ufficiale, ma problemi di salute gli impediscono di andare in tournée). Si rivedrà sul palco con la Dave Matthews Band anche il violinista Boyd Tinsley, uscito dal gruppo nel 2018 dopo le accuse di molestie sessuali?

In quanto agli A Tribe Called Quest, era la terza volta che il loro nome veniva preso in considerazione dalla giuria. Quando l’anno scroso è andata male, Consequence, collaboratore di lunga data del gruppo, ha detto che «non ci sottometteremo a una gara di popolarità tra bianchi».

Da Rolling Stone US.

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