Dopo la bufera all’indomani delle dichiarazione omofobe di DaBaby al Rolling Loud di Miami, il Lollapalooza ha annunciato domenica che il set programmato del rapper al festival di Chicago è stato cancellato.
«Lollapalooza si fonda sulla diversità, l’inclusione, il rispetto e l’amore», ha twittato l’organizzazione. «Per questo, DaBaby non si esibirà più a Grant Park stasera».
Il festival ha aggiunto che Young Thug suonerà nello slot principale che doveva essere occupato da DaBaby e che alla lineup si aggiunge anche G Herbo.
Lollapalooza was founded on diversity, inclusivity, respect, and love. With that in mind, DaBaby will no longer be performing at Grant Park tonight. Young Thug will now perform at 9:00pm on the Bud Light Seltzer Stage, and G Herbo will perform at 4:00pm on the T-Mobile Stage. pic.twitter.com/Mx4UiAi4FW
— Lollapalooza (@lollapalooza) August 1, 2021
Anche il Parklife Fest di Manchester, in Inghilterra, ha tagliato i ponti con DaBaby in seguito alle affermazioni omofobe del rapper al Rolling Loud, dove aveva detto: «Se non ti sei presentato oggi con l’HIV, l’AIDS, o una di quelle malattie mortali a trasmissione sessuale, che ti faranno morire in due o tre settimane, allora alza l’accendino del tuo cellulare… se non state succhiando un cazzo nel parcheggio, accendete le luci del cellulare».
I suoi commenti hanno attirato le critiche di Elton John, Madonna, Questlove e Dua Lipa, che ha prima postato una dichiarazione sui social e poi, secondo quanto riferito, rimosso il remix di Levitating dalle playlist dei servizi di streaming.
DaBaby ha poi ulteriormente gettato benzina sul fuoco con il nuovo video il brano Giving What It’s Supposed to Give.