Dal basso della mia quasi trentennale carriera di batterista di insuccesso, mi sento di voler dare 10 consigli ai miei numerosi amici musicisti:
1. Non lamentatevi della pirateria musicale ma cercate di far capire al pubblico che comprare il vostro disco (ammesso che sia un buon prodotto) o le vostre magliette è fondamentale per l’autofinanziamento e per la sopravvivenza stessa della band.
2. Non lamentatevi se al vostro concerto ci sono poche persone. Forse al pubblico interessa sempre meno la musica live e sempre più i talent-show televisivi, vero, ma anche chiedersi se la propria proposta sia interessante e stimolante è doveroso.
3. Siate sempre onesti col vostro pubblico e con voi stessi, sul palco e fuori. Non cercate di somigliare a Marilyn Manson o Lemmy sul palco se poi nella vita quotidiana sembrate il ragionier Mario Rossi.
4. Siate sempre onesti col vostro pubblico e non vergognatevi nel dire che fate anche un altro mestiere. Lo sanno anche gli opossum che ultimamente è complicato campare di musica.
5. Siate sempre onesti col vostro pubblico e non spacciatevi per “endorser” di un marchio famoso se avete solo uno sconto “artist price” o se la casa madre non vi riconosce come tale.
6. Siate sempre onesti col vostro pubblico e non fate passare il messaggio che avete aperto i concerti di band famose solo perché bravi e baciati dal talento. Probabilmente avete anche pagato per farlo.
7. Siate sempre onesti col vostro pubblico, non pubblicate foto solo quando avete il culo di alloggiare in hotel 5 stelle con l’idromassaggio in camera. Postate anche foto di quando siete costretti a dormire in ostello o nel furgone all’autogrill. Non c’è nulla di cui vergognarsi e vi renderà anche più simpatici.
8. Siate sempre onesti col vostro pubblico, non pubblicate foto in club e palazzetti pieni se siete consapevoli che quello non è il vostro pubblico ma è il pubblico della band principale. Di contro, postate anche foto di quando suonate davanti a 10 persone che comunque sono li per voi. Non c’è nulla di cui vergognarsi, anzi.
9. Non criticate con faciloneria i musicisti famosi o il pubblico che spende 100 euro per vedere loro e non ne spende 5 per vedere voi: è possibile che abbiano fatto qualcosa di meglio.
10. Se pubblicate un disco o un video, dovete anche saper accettare recensioni negative e critiche feroci. Uno su dieci può anche criticare per invidia o antipatia, ma i restanti nove, ahimè, vi stanno forse dicendo una cosa onesta: che fa davvero cagare la vostra proposta.