Negli ultimi anni Pop Smoke, Juice WRLD, Mac Miller o, risalendo fino al 2011, Amy Winehouse. Un tempo Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison o Nick Drake. Ci sono sempre stati musicisti morti giovani o comunque prematuramente: è un fenomeno più del passato o in misura uguale del presente? E di cosa muoiono?
Sono alcune delle domande che si è posto Chris Dalla Riva, musicista del New Jersey che lavora agli analytics della piattaforma Audiomack e ha una newsletter dove si occupa di musica e dati. Per rispondere, ha aggregato le informazioni contenute su Wikipedia dei musicisti morti dagli anni ’50 in poi, ovvero causa di morte ed età al momento del decesso.
A guardare il grafico col numero di musicisti rilevanti (che in questo caso significa che sono sufficientemente noti al pubblico occidentale da essere inclusi su Wikipedia) che ci hanno lasciato prima dei 40 anni d’età si nota che il picco di morti c’è stato non negli anni ’70 come si potrebbe pensare, ma nei ’90 (si noti che gli anni ’20 non sono ancora finiti: la raccolta dati si ferma al 2023).
Il dato però può essere influenzato dalla grandezza della popolazione presa in considerazione e dall’aspettativa di vita, che è cambiata nel tempo. Per tenerne conto, bisogno consultare il grafico relativo alla percentuale di decessi prima dei 40 anni sul totale della popolazione di musicisti per decennio.
È il grafico qui sotto e indica che i musicisti morivano giovani più nei ’60 e ’70 che in seguito. Si registra un trend a scendere interrotto dagli anni ’20, quando in pochissimi anni ci sono stati più decessi under 40 che in tutto il decennio precedente.
Ma di cosa muoiono i musicisti? Se negli anni ’60 morivano soprattutto a causa di incidenti in auto o in aereo (e non solo) mentre erano in viaggio, di problemi di salute e solo meno per l’uso di droghe, nei ’70 e negli ’80 i decessi per droga sono cresciuti fino a diventare, unitamente ai più generici problemi di salute, la causa principale di morte. I morti under 40 per suicidio hanno invece un andamento sinusoidale senza mai picchi in alto o in basso.
Al netto della voce Unknown, ovvero cause sconosciute che diventeranno più chiare col passare del tempo, negli anni ’20 la principale causa di morte dei musicisti sotto i 40 anni sono gli omicidi. Dove non arrivano più le droghe, arrivano le armi da fuoco.