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Diana Ross difende Michael Jackson dopo le accuse di ‘Leaving Neverland’

Dopo i commenti di Barbra Streisand, un'altra cantante ha espresso il suo sostegno dopo le accuse del film

Foto di Julian Wasser/Liaison

Dopo la bufera scatenata da Barbra Streisand per i suoi commenti sulla vicenda Michael Jackson, un’altra popstar ha espresso il suo sostegno per il cantante, discusso più che mai dopo l’uscita del docufilm Leaving Neverland, in cui presunte vittime del King of Pop raccontano degli abusi subiti quando erano bambini.

Infatti, con un tweet pubblicato durante il weekend, Diana Ross ha difeso Jackson scrivendo: “Credo e confido che Michael Jackson sia stata e continua ad essere una grande fonte d’ispirazione per me e per tanti altri”, aggiungendo “STOP IN THE NAME OF LOVE”, citazione al celebre brano cantato da Ross ai tempi dei Supremes.

In passato, Jackson aveva parlato di Diana Ross come “una madre e una sorella” e nel suo testamento la nominò come eventuale tutrice dei suoi figli. I due cantanti, infatti, sono stati amici per quasi 40 anni, rapporto nato negli anni ’70 ai tempi della Motown Records.

Nel frattempo, dopo la messa in onda di Leaving Neverland, i passaggi di Jackson sulle radio americane sono scesi da circa 2000 a 1500 al giorno, mentre diverse stazioni in Nuova Zelanda e Canada hanno annunciato che avrebbero smesso di proporre le sue canzoni.

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