Ieri, l’imprenditore multimilionario che risponde al nome di Donald Trump ha annunciato pubblicamente la propria candidatura alle presidenziali americane del 2016. Tra le fila dei Repubblicani, ovviamente.
Ora, per fomentare la folla prima del discorso, il parrucchino d’argento ha scelto una traccia molto bella di Neil Young, Rockin’ in the Free World, contenuta nello storico album del 1989 Freedom. La cosa deve essere giunta poi alle orecchie del cantante canadese, che si è espresso così tramite un portavoce: “Donald Trump non era autorizzato a usare Rockin’ in the Free World nel suo annuncio per la candidatura presidenziale. Neil Young, un cittadino canadese, appoggia il candidato Bernie Sanders come Presidente degli Stati Uniti.”
I legali di Trump hanno concluso la faccenda in maniera definitiva, sostenendo di aver “pagato e ottenuto i diritti” per la riproduzione del brano. Allarme rientrato. E poi, ammettiamolo, i due non sono mai stati poi così nemici.