Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scritto su Twitter che, dopo aver parlato con l’amico Kanye West, interverrà personalmente nel caso di A$AP Rocky, ancora in arresto in Svezia. “Ho appena parlato con Kanye West della reclusione suo amico A$AP Rocky” ha scritto Trump. “Chiamerò il talentuoso primo ministro svedese per vedere cosa possiamo fare per aiutare A$AP Rocky. Tante persone vorrebbero veder risolto questo caso il prima possibile!”.
Just spoke to @KanyeWest about his friend A$AP Rocky’s incarceration. I will be calling the very talented Prime Minister of Sweden to see what we can do about helping A$AP Rocky. So many people would like to see this quickly resolved!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 19 luglio 2019
Il tweet di Trump arriva dopo la notizia in cui si riportavano le pressioni di Kanye West e Kim Kardashian sulla Casa Bianca, in particolare sul consigliere di Trump – nonché suo genero – Jared Kushner. I due coniugi, infatti, avrebbero insistito perché il presidente facesse pressione sul governo svedese per la liberazione di A$AP Rocky, detenuto da più di due settimane a Stoccolma per sospetto di aggressione aggravata.
Ieri, parlando con i giornalisti, Trump ha riferito che la prima a parlargli di Rocky è stata la moglie Melania: “Il caso di A$AP Rocky riguarda la Svezia. La Svezia è un grande paese e sono miei amici”, ha spiegato Trump, aggiungendo che “per questo caso sono stato contattato da tantissime persone, A$AP Rocky ha un seguito incredibile”.
Melania Trump ha aggiunto a sua volta: “Lavoreremo con il Dipartimento di Stato e speriamo di riaverlo a casa presto”
Tantissime celebrità hanno espresso il loro supporto in difesa di A$AP Rocky. “Mai più Svezia per me“, ha scritto su Twitter Tyler, the Creator in un post ripreso anche da Schoolboy Q, Jaden Smith e Meek Mill con l’hashtag #freeasaprocky. Nel frattempo, una petizione lanciata l’otto luglio su Change.org ha superato 600mila firme, grazie anche al supporto via social di T.I., Justin Bieber, Post Malone, Diddy, Nicki Minaj e molti altri.
Nel frattempo, anche Justin Bieber è entrato in campo. Con un tweet rivolto al Presidente degli Stati Uniti, il cantante di Sorry ha espresso gratitudine per il gesto ma ha ricordato a tutti che gli USA stanno detenendo migliaia di bambini e figli di migranti che hanno tentato di varcare il confine fra Mesico e Stati Uniti. “Voglio che il mio amico venga liberato. Apprezzo l’aiuto che gli stai dando, ma visto che ci sei puoi anche liberare tutti quei bambini dalle gabbie?”
I want my friend out.. I appreciate you trying to help him. But while your at it @realDonaldTrump can you also let those kids out of cages?
— Justin Bieber (@justinbieber) 20 luglio 2019