Anton Yelchin, l’attore che impersonava Chekov nei reboot di Star Trek e in film come Like Crazy e Green Room, è morto nelle prime ore di domenica in seguito a un tragico incidente d’auto. Lo ha confermato il suo pubblicista a The Associated Press. Yelchin aveva 27 anni.
Secondo TMZ, Yelchin è stato coinvolto in un mostruoso incidente di fronte a casa sua, a San Fernando Valley, California. Dopo aver saltato delle prove, alcuni amici hanno trovato Yelchin incastrato fra la sua macchina e una casella di posta in mattoni attaccata al cancello. La macchina era accesa e in folle quando l’attore è stato trovato nel vialetto. TMZ ha aggiunto che la polizia non sospetta nessun crimine.
“Oh, Anton. Un uomo così appassionato, generoso e iper-intelligente. Sono così grato per il tempo passato insieme e distrutto per la sua prematura scomparsa.” ha scritto su Twitter Jeremy Saulnier, il regista di Green Room.
Nato in Russia da due atleti di pattinaggio artistico, si trasferì con la famiglia negli USA quando aveva solo sei mesi. Dopo il debutto cinematografico a nove anni, Yelchin è apparso da adolescente in film e programmi TV come ER, Curb Your Enthusiasm, House of D e Along Came A Spider.
Il primo ruolo importante è arrivato nel 2006, con la parte del giovane fratello rapito in Alpha Dog, basato sulla vera storia di Jesse James Hollywood. Ben presto, Yelchin è riuscito ad accaparrarsi ruoli di spicco in film come Charlie Barlett, Like Crazy, Fright Night e Terminator: Salvation nei panni di Kyle Reese.
Ma la parte per cui verrà sicuramente ricordato da tutti è quella di Pavel Chekov in Star Trek di JJ Abrams del 2009 e Star Trek Into Darkness del 2013. Yelchin ha poi ripreso in mano la parte per Star Trek Beyond, che uscirà il 22 luglio.
Di recente, Yelchin ha ricoperto il ruolo di protagonista nell’apprezzatissimo Green Room, nella commedia di zombie Burying the Ex e Cymbeline, un adattamento shakespeariano. Aveva anche una band, gli HammerHeads.
“Anton Yelchin era uno dei miei migliori amici. Non posso esprimere il mio dolore”, ha scritto su Twitter l’attrice Kat Dennings. Anna Kendrick invece ha scritto: “Non può essere vero. Aveva un gran talento. Una perdita immensa.”
Rolling Stone lo ricorda così: