È morto Jethro Lazenby, il figlio di Nick Cave. Aveva solo 31 anni e la notizia è stata confermata direttamente dal cantautore con un comunicato inviato a NME.
«Con enorme tristezza posso confermare che mio figlio, Jethro, è morto», dice Cave. «Saremmo grati per il rispetto della privacy della nostra famiglia, in questo momento».
Non è la prima volta che il cantautore perde un figlio. È già successo nel 2015, quando il quindicenne Arthur è scomparso dopo essere caduto da una scogliera. Jethro era nato a Melbourne nel 1991, ha scoperto che Cave era suo padre quando aveva già otto anni.
Il mese scorso era stato arrestato per aver aggredito la madre, Bean Lazenby, dopo una discussione. Durante il processo, i legali del ragazzo hanno detto che di recente gli era stata diagnosticata la schizofrenia.
Nick Cave ha spesso parlato di come ha affrontato la scomparsa di Arthur, a cui ha dedicato l’album Ghosteen. «Negli ultimi anni Susie e io abbiamo imparato molto della natura del lutto», ha scritto nel 2019 sul suo sito The Red Hand Files. «Abbiamo scoperto che non è una cosa che si supera, non c’è un altro lato da raggiungere. Per noi il lutto è diventato un modo di vivere, un approccio alla vita che ci ha permesso di accettare l’incertezza del mondo […]. Il lutto è diventato un atto di sottomissione e resistenza, un luogo di profonda vulnerabilità dove, nel corso degli anni, abbiamo imparato a scoprire la fragilità dell’esistenza. Alla fine, essere consapevoli di questa fragilità ci ha riportati nel mondo, trasformati».