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È morto Joey Molland, chitarrista dei Badfinger

Era l'ultimo superstite della band. Ci ha lasciati a 77 anni dopo aver collaborato con John Lennon e George Harrison

Foto: Fin Costello / Redferns via Rolling Stone US

Joey Molland, chitarrista e ultimo membro superstite dei Badfinger, è morto all’età di 77 anni. L’annuncio arriva dalla pagina Facebook ufficiale della band, che ha comunicato la scomparsa avvenuta sabato sera, mentre Molland era circondato dalla sua famiglia.

Non sono state rese note le cause del decesso, ma negli ultimi mesi il musicista aveva affrontato gravi problemi di salute, tra cui una polmonite. «Grazie, Joey per aver mantenuto viva la musica della band per così tanto tempo e per essere stato un amico per tutti noi», si legge nel messaggio condiviso.

Molland entra nei Badfinger nel 1969, dopo l’uscita del loro album di debutto, che include il brano Come and Get It, scritto da Paul McCartney. La band è una delle prime ad essere scritturata dalla Apple, l’etichetta dei Beatles. Il suo primo LP con i Badfinger, No Dice (1970), co-prodotto dal road manager dei Beatles Mal Evans, contiene successi come No Matter What e Without You, quest’ultima resa celebre in seguito da Harry Nilsson e Mariah Carey.

La formazione principale della band comprende Molland, il cantante e chitarrista Pete Ham, il bassista e cantante Tom Evans e il batterista Mike Gibbins. Insieme registrano cinque album, firmando brani di successo come Day After Day e Baby Blue, entrambi co-prodotti da George Harrison, prima di sciogliersi nel 1974. Negli anni successivi, Molland ed Evans cercano di rilanciare i Badfinger, ma senza Gibbins e Ham, morto suicida nel 1975. Il chitarrista assume così un ruolo più centrale nel gruppo, contribuendo alla scrittura e al canto negli album Airwaves (1979) e Say No More (1981).

Oltre alla carriera con i Badfinger, Molland ha collaborato con i Beatles e il loro entourage. Partecpa a All Things Must Pass e The Concert for Bangladesh di George Harrison, e suona la chitarra nel singolo di John Lennon Jealous Guy e nel brano I Don’t Wanna Be a Soldier, Mama dell’album Imagine. Parallelamente pubblica musica come solista e fa parte della band Natural Gas. Nei primi anni ’80, forma la propria versione dei Badfinger, chiamata Molland’s Badfinger, con cui rimane attivo fino alla fine della sua vita.

Dopo la morte di Ham, Evans (suicidatosi nel 1983) e Gibbins (scomparso nel 2005 per un aneurisma cerebrale), Molland era rimasto l’ultimo membro vivente della formazione classica dei Badfinger.

Da Rolling Stone US.

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