È morto Spencer Davis. Il fondatore dello Spencer Davis Group è scomparso lunedì 19 ottobre, ma se ne è avuta notizia solo adesso. Intervistato della BBC, il suo agente Bob Birk ha spiegato che Davis era in ospedale a causa di una polmonite. Il musicista aveva 81 anni.
Nato a Swansea, nel Galles, Davis aveva trovato fortuna in Inghilterra dove si era trasferito a soli 16 anni e dove ha cominciato a suonare lo stile allora noto come skiffle, miscela di folk, jazz e rock’n’roll. Giovanissimo, aveva suonato con Bill Wyman, poi negli Stones, e Christine McVie, poi nei Fleetwood Mac.
È entrato nella storia formando nel 1963 lo Spencer Davis Group in cui suonava la chitarra affiancato dall’allora giovanissimo Steve Winwood a voce e organo, Muff Winwood (il fratello) al basso e Peter York alla batteria.
Nel 1966 la loro cover di Keep On Running ha scalzato We Can Work It Out dei Beatles dalla cima della classifica inglese, ma hanno avuto successo anche I’m a Man, Somebody Help Me e soprattutto Gimme Some Lovin’, poi rifatta dai Blues Brothers.
La defezione nel 1967 di Winwood ha condannato a morte la prima incarnazione dello Spencer Davis Group. Davis ha continuato a fare musica e ha avuto un ruolo nell’etichetta Island a metà anni ’70. Ha poi riformato il Group, ovviamente senza Winwood, suonando nel circuito del revival.