È morto Wilko Johnson, il cantante, autore e chitarrista noto soprattutto per avere suonato nei Dr. Feelgood. Aveva 75 anni. Nove anni fa gli era stato diagnosticato un tumore al pancreas.
Johnson è scomparso lunedì, ma la notizia è stata diffusa dal suo account ufficiale solo oggi. «Questo» si legge su Twitter «è un annuncio che non avremmo mai voluto fare, e lo facciamo con la morte nel cuore: Wilko Johnson è morto. Si è spento nella sua abitazione lunedì 21 novembre. Vi ringraziamo per il rispetto che avrete per la privacy della famiglia in questo triste momento. RIP Wilko Johnson».
This is the announcement we never wanted to make, & we do so with a very heavy heart: Wilko Johnson has died. He passed away at home on Monday 21st November. Thank you for respecting the family’s privacy at this very sad time. RIP Wilko Johnson.
(Image: Leif Laaksonen) pic.twitter.com/1cRqyi9b9X— Wilko Johnson (@wilkojohnson) November 23, 2022
Inglese, nato nell’Essex nel 1947, Johnson ha fatto parte dei Dr. Feelgood dalla nascita della band avvenuta nel 1971 fino al 1977. Ha poi suonato brevemente nei Blockheads di Ian Dury e formato la sua Wilko Johnson Band. Nel 2012 ha pubblicato l’autobiografia Looking Back at Me.
Nel gennaio 2013 il suo manager ha annunciato che al musicista era stato diagnosticato un tumore al pancreas non operabile che non gli avrebbe lasciato scampo. «Ha deciso di non sottoporsi alla chemioterapia. È di buon umore, non ha ancora problemi fisici e può aspettarsi di godere di altri mesi in uno stato ragionevole di salute». Nel 2014 gli è stato detto che aveva solo dieci mesi di vita. Dopo una diversa diagnosi si è sottoposto a un’operazione in cui gli è stato asportato un tumore dal peso di tre chili. È una storia che ha raccontato nel documentario di Julien Temple The Ecstasy of Wilko Johnson.
Ha continuato a incidere ed esibirsi e nel 2014 ha pubblicato un disco in coppia con Roger Daltrey degli Who, Going Back Home, registrato in una sola settimana dopo la prima diagnosi. Il suo ultimo album è Blow Your Mind del 2018, la sua ultima performance poco più di un mese fa, il 18 ottobre 2022 al Shepherd’s Bush Empire di Londra. Ha anche recitato, ad esempio nelle prime due serie di Games of Thrones.
«Che tristezza sapere della morte di Wilko Johnson», ha scritto Alex Kapranos dei Franz Ferdinand. «Il suo modo unico di suonare e la sua presenza scenica hanno entusiasmato e ispirato parecchi chitarristi, me compreso».
Hanno reso omaggio a Johnson anche Jimmy Page, Sleaford Mods, Stranglers, Graham Coxon dei Blur, Anton Newcombe dei Brian Jonestown Massacre, Tim Burgess, Edwyn Collins e altri.
Sleep well, Wilko Johnson. The unsung inventor of post Mod, Mod. https://t.co/207CBeHhcY
— Sleaford Mods (@sleafordmods) November 23, 2022
Throwback Wednesday: For obvious sad reasons, a day early this week. Following today’s awful news of the passing of the legendary RnB guitar hero Wilko Johnson, here he is with his old friend & flatmate JJ a few years ago. Fly straight Wilko, fond adieu RIP x pic.twitter.com/bKmbxNhmuM
— The Stranglers (Official) (@StranglersSite) November 23, 2022
Ahh- one of my all time tele heroes.. farewell, Wilko… pic.twitter.com/8NKcrvH7Y4
— graham coxon (@grahamcoxon) November 23, 2022
Rest in Power Mr Wilko Johnson – you fought the good fight, and had a damn good run. when they said it was over, you came back stronger. cheers mate 🍻 pic.twitter.com/3vXuT8ixtk
— anton newcombe (@antonnewcombe) November 23, 2022
God speed Wilko
— Tim Burgess (@Tim_Burgess) November 23, 2022
Oh , shit, Wilko the guitar man , so sad-Edwyn
— Edwyn Collins (@EdwynCollins) November 23, 2022