La vedova di Tom Petty, Dana Petty e le figlie che il rocker ha avuto da un precedente matrimonio, Annakim Violette e Adria Petty, hanno raggiunto un accordo alla fine di una lunga causa sulla gestione dell’eredità del musicista. Le parti hanno annunciato di avere “appianato le differenze e rimosso ogni motivo di contesa”.
“Entrambe le parti sono sinceramente dispiaciute per avere intrapreso, nel momento del lutto per la morte di Tom, azioni che si sono rivelate dolorose per la controparte”, recita un comunicato diffuso dalla società che amministrerà il patrimonio del rocker.
Finalmente riconciliata, la famiglia Petty ha annunciato la costituzione di una nuova LCC (la sigla sta per Limited Liability Company, forma societaria americana simile alla Società a Responsabilità Limitata, ndr). Si chiama Tom Petty Legacy e gestirà l’eredità del musicista. “Vogliamo onorare la voce, la musica, l’integrità e il filantropismo di Tom”, scrivono Dana, Annakim e Adria Petty in una dichiarazione congiunta.
Secondo l’accordo, “i membri della famiglia avranno un ruolo paritario nella Tom Petty Legacy LLC e lavoreranno assieme alle iniziative future. L’attività della società sarà basata sugli oltre 40 anni di grande musica di Tom e sulla sua storica carriera”.
La società collaborerà con il Red Light Management al fine di “guidare, consigliare ed eseguire operazioni per valorizzare l’eredità”.
La disputa legale tra la vedova e le figlie potrebbe avere avuto conseguenze sull’uscita del cofanetto postumo An American Treasure e sulla cancellazione dell’edizione per il 25° anniversario dell’album Wildflowers del 1994 che era inizialmente prevista; non è al momento noto lo stato di lavorazione di questi progetti.