Nell’ultimo episodio di WTF, il podcast di Marc Maron, Josh Klinghoffer ha discusso per la prima volta il suo addio ai Red Hot Chili Peppers. Lo scorso dicembre, infatti, il gruppo ha annunciato che Klinghoffer — che si era unito alla band 10 anni fa per rimpiazzare il chitarrista John Frusciante — avrebbe lasciato la formazione per lasciare spazio al ritorno di Frusciante.
Parlando con Maron, Klinghoffer ha ammesso che la decisione dei RHCP è stata per lui “uno shock ma non una sorpresa” e che non c’è nessuna tensione tra lui e i suoi ex compagni. “È assolutamente un diritto di John stare nella band. Per questo sono felice per lui. Sono felice che è tornato con loro,” ha detto. “Se il ritorno di John fosse avvenuto cinque anni fa, sarebbe stato difficile per me paragonare il lavoro che ho fatto io per il gruppo con quello che ha fatto lui. Oggi, dopo 10 anni, due tour e quasi tre dischi, sono fiero di quello che ho fatto col gruppo. Sento che abbiamo creato qualcosa”.
Klinghoffer ha anche rivelato a Maron come la band l’ha informato della decisione di riunirsi con Frusciante. “Mi hanno detto solo, ‘lo facciamo. Abbiamo deciso di chiedere a John di tornare nella band'”, ha detto Klinghoffer. “E io sono rimasto seduto lì tranquillo per un attimo e poi ho detto che non ero sorpreso. E l’unica cosa che sono riuscito a pensare e a dire è stata, ‘vorrei aver fatto qualcosa con voi ragazzi, di musicale o creativo, talmente importante da rendere questa cosa impossibile'”.
Klinghoffer ha anche confermato che prima del suo addio la band stava lavorando a nuova musica, ma che il prodotto di queste prime sessioni di lavoro sarà probabilmente scartato. Dopo la sua uscita dai RHCP, il chitarrista ha già un piano: portare avanti il suo progetto Pluralone aprendo il prossimo tour dei Pearl Jam.