Dopo averlo annunciato su Instagram, i Massive Attack hanno pubblicato oggi Eutopia. Non è un disco tradizionale, ma un visual EP formato da tre canzoni, ognuna in collaborazione con un artista differente: Algiers, Saul Williams, Young Fathers.
I pezzi sono stati scritti e prodotti da 3D con Mark Donne e incisi in tre città differenti durante il lockdown. «Il lockdown ha messo in luce pregi e difetti dell’umanità», scrivono i Massive Attack. «Incertezza e ansia ci hanno spinti a meditare sulla chiara necessità di cambiare il mondo in cui viviamo. Lavorando con tre esperti, abbiamo creato un dialogo sonoro e visivo intorno a tre questioni globali e strutturali: emergenza climatica, paradisi fiscali, reddito universale.
Gli esperti a cui si riferiscono i Massive Attack sono Christiana Figueres, segretario esecutivo dell’UNFCCC (United Nation Framework Convention on Climate Change), il professore di economia ed esperto di fiscalità Gabriel Zucman e l’economista inglese Guy Standing.
Lo spirito dell’EP, scrivono ancora i Massive Attrack, «non ha nulla a che spartire con l’ideale ingenuo di mondo perfetto, ma con l’urgenza e la necessità pratica di costruire un mondo migliore. In questo senso, Eutopia non è un errore di ortografia, è il suo esatto contrario».