Il Concertone di Capodanno non si farà più al Circo Massimo, e avrà una lineup diversa da quanto precedentemente annunciato. La conferma ufficiale del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, era attesa nel pomeriggio di ieri, nelle stesse ore in cui, alla Discoteca laziale di fronte alla Stazione Termini, si teneva un firmacopie di Tony Effe, escluso dal cartellone per i contenuti dei suoi testi.
«Che ce frega del Concertone, lo faccio da un’altra parte». Così ha ribadito il trapper, riferendosi al suo evento parallelo che si terrà al Palaeur, palazzetto dello sport della Capitale. A seguito dell’esclusione dell’ex Dark Polo Gang, nei giorni scorsi anche Mahmood e Mara Sattei si sono sfilati dalla partecipazione all’evento, portando a un rimaneggiamento radicale dei nomi che saranno presenti sul palco la notte del 31 dicembre.
Dunque ci si aspetta meno pubblico, e meno giovane. La nuova location dovrebbe essere confermata in Piazza del Popolo, di capienza minore rispetto alle 80.000 persone del Circo Massimo (si parla di circa 65.000) e parzialmente occupata dall’albero di Natale del Comune. E per la musica, i nuovi nomi che attendono conferma a breve sono quelli di due glorie anni Settanta – Earth Wind & Fire, Pfm – e con loro l’Orchestraccia, di più recente formazione (2010) ma legata a generi non danzerecci (blues, folk).