Sarà Simon Dawson il nuovo batterista per i live degli Iron Maiden. Lo ha annunciato la band ieri a seguito della decisione di Nicko McBrain, componente della band dal 1982, di ritirarsi dalle scene a causa, similmente, di alcuni problemi di salute. La comunicazione era arrivata sabato 7 dicembre in occasione di un concerto dei Maiden a Sao Paulo, in Brasile (parte del Future Past tour).
«Ci ho riflettuto molto, ed è con gioia e dolore che annuncio la mia decisione di fare un passo indietro dalle fatiche della vita in tour. Quella di oggi a Sao Paulo, sabato 7 dicembre, sarà la mia ultima esibizione con gli Iron Maiden. Auguro il meglio alla band per quello che verrà».
Il messaggio di McBrain continuava: «Che cosa posso dire? È stata un’avventura incredibile andare in tour con i Maiden per gli scorsi 42 anni. Alla mia devota fan base dico: è stato tutto per voi, vi amo!». Il musicista ha aggiunto che «rimarrà una parte stabile della famiglia degli Iron Maiden, e lavorerà su una serie di progetti», anche personali.
Nel 2023, McBrain aveva sofferto di un infarto che lo aveva paralizzato nel lato destro del corpo, minacciando la sua carriera di batterista. La band ha condiviso un messaggio affettuoso per il compagno di viaggio: «Grazie per essere stato la forza inesauribile dietro la batteria dei Maiden per 42 anni, e grazie per essere stato nostro amico per ancora di più. Ci mancherai immensamente».
Gli onori sono continuati sabato sera durante il concerto. Bruce Dickinson (cantante della band) ha parlato in questi termini di McBrain: «Questa è una notte speciale. Come alcuni di voi, o probabilmente tutti, sapranno, questa mattina abbiamo annunciato il ritiro di Nicko dai live dei Maiden. Nicko è stato con noi per 42 anni. È entrato come batterista prima che io ne diventassi il cantante, era un pilota prima che io fossi un pilota, e ora non sta lasciando la band, semplicemente non si esibirà più in live con noi. Ma ora abbiamo altra musica da suonare, e voglio che il resto della notte sia dedicato a celebrare Nick, e a celebrare la gioia che ha portato a tante persone attorno al mondo, non solo qui in Brasile».