È iniziata la prevendita dei biglietti per i sei concerti di David Gilmour al Circo Massimo di Roma prodotti da D’Alessandro & Galli con la collaborazione del Comune di Roma e del Ministero della Cultura. Sono, almeno per ora, le prime date che il chitarrista farà dopo la pubblicazione il 6 settembre del nuovo album Luck and Strange e sono presentate come le uniche che terrà nell’Europa continentale. Ci si aspetta quindi l’arrivo di fan da moltissimi Paesi.
La prevendita dei biglietti per gli show del 27, 28 e 29 settembre e dell’1, 2 e 3 ottobre è aperta da oggi attraverso un codice riservato a chi si registra sul sito di Virgin Radio o a chi ha preordinato o preordinerà l’album sullo store di Sony Music Italia fino alle 18 di domani. La vendita generale inizierà venerdì 17 maggio alle ore 9.
All’interno del Circo Massimo verrà allestita un’arena ad hoc con tutti posti a sedere, divisi in vari settori. Sono quindi in vendita più tipologie di biglietti. La platea gold (colore rosa nella cartina qui sotto) costa 230 euro più diritti vari. Per la precisione, il biglietto di per sé costa 200 euro più la presale fee di 30 euro, a cui va aggiunto il service fee di 15,43 euro, per un totale di 245,43 euro.
I cosiddetti stalls, termine che a teatro indica le prime file della platea ma che in questo caso indica i biglietti in platea dietro alla gold (colore giallo nella cartina sotto), costano 195,50 euro più vari diritti di prevendita e servizi (che vanno aggiunti a tutti i prezzi che seguono). La platea numerata settore 2 costa 149,50 euro. A destra e sinistra della platea ci saranno le tribune numerate. La tribuna numerata settore 1 costa 195,50 euro, la tribuna numerata settore 2 è a 149,50 euro, la tribuna numerata settore 3 a 115 euro. Su Ticketone sono previste anche due tipologie di biglietti per la platea a visibilità ridotta, ma non sono ancora attivate per l’acquisto.
Ecco la mappa (non in scala del Circo Massimo) che appare su Ticketone con la divisione in settori:
A questo link quel che ha detto Gilmour circa il repertorio del tour. Qui invece il suo singolo The Piper’s Call.