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Edimburgo chiederà agli Oasis di pagare il 100% dei costi di gestione dei concerti della reunion

«I contribuenti non dovrebbero sostenere l’impatto dei grandi eventi, anche se portano milioni di sterline alla città». Intanto la band inglese ha annunciato altre quattro date «a causa della domanda fenomenale»

Foto press

Poco prima dell’annuncio da parte degli Oasis dell’allargamento del tour nordamericano «a causa della domanda fenomenale» con nuovi concerti a Toronto (25 agosto 2025), East Rutherford (1 settembre), Los Angeles (7 settembre) e Città del Messico (13 settembre), il comune scozzese di Edimburgo vuole chiedere al gruppo di pagare i costi che la città dovrà sostenere per ospitarne gli show.

Il tour di reunion degli Oasis prevede tre concerti al Murrayfield Stadium di Edimburgo l’8, 9 e 12 agosto 2025. Anche se è prassi che gli organizzatori di grandi eventi contribuiscano ad alcune spese che la collettività si accolla, il comune ha deciso che la band inglese, e chiunque organizzi in città un grande eventi, copra il 100% di tali costi.

Non è quindi una misura ad hoc pensata per gli Oasis, ma una politica che riguarderà tutti i grandi eventi. «Non dovrebbero essere i contribuenti di Edimburgo a farsi carico di queste spese», dice Cammy Day, membro laburista del consiglio comunale citato dalla BBC.

A giugno, quand’è passato dalla città l’Eras Tour di Taylor Swift, il comune ha speso 40 mila sterline (pari a circa 48 mila euro) per organizzare misure di sicurezza (l’uscita maggiore) e approntare vari servizi, dal potenziamento delle luci ai lavori di segnaletica, più un migliaio di ore di straordinari degli impiegati. Gli organizzatori hanno pagato a loro volta circa 26 mila euro in pulizie e gestione dei rifiuti.

Il nuovo regolamento prevede che il comune possa imputare l’intero costo della gestione agli organizzatori di eventi di spettacolo e sportivi. «Portano ovviamente decine di milioni di sterline all città e hanno un grande successo e vogliamo continuare ad ospitarli», dice Day, «ma non dovrebbero avere un impatto sui residenti».

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