Il Festival di Sanremo esercita un ascendente importante sugli ascolti degli italiani: ne abbiamo avuto prova in settimana, con ben 6 canzoni sanremesi su 10 che hanno trovato posto nella Top Songs Debut Global di Spotify.
Anche la classifica FIMI conferma che l’effetto post–Sanremo è in grado di ridisegnare l’ordine di preferenze degli ascoltatori nostrani: nella top 20 italiana, infatti, 18 canzoni vengono dal Festival. In testa ai singoli troviamo Cenere di Lazza, seguita da Due vite di Marco Mengoni, Supereroi di Mr. Rain, Il bene nel male di Madame, Tango di Tananai, Made in Italy di Rosa Chemical, Due di Elodie, Splash di Colapesce Dimartino, Alba di Ultimo, L’addio di Coma_Cose, Duemilaminuti di Mara Sattei, Furore di Paola & Chiara, Mare di guai di Ariete e Polvere di Olly.
Al 15esimo posto troviamo il primo singolo (parzialmente) non legato a Sanremo: L’isola delle rose di Blanco (un brano che, però, ha trovato nel palco dell’Ariston una cassa di risonanza importante). Completano la graduatoria Mostro di gIANMARIA, Vivo di Levante, Parole dette male di Giorgia, Un bel viaggio degli Articolo 31 e Cookies N’ cream di Guè, l’altro pezzo non sanremese. Insomma, è ufficiale: musicalmente, siamo una Repubblica fondata su Sanremo.
Lazza non domina solo la classifica dei singoli, ma anche quella degli album: dalla data della sua uscita (8 aprile 2022), Sirio ha occupato la vetta per un totale di venti settimane. Il rapper ha così superato il record di permanenza al primo posto di Vasco Rossi (fermo a diciannove settimane), entrando di diritto negli annales FIMI/GfK e raggiungendo un risultato che non si registrava da ben 12 anni. Lazza ha celebrato il primato con un tweet, tirando direttamente in ballo il rocker di Zocca: «Scusami Vasco», ha scritto.
Scusami Vasco ❤️
— LAZZA (@thelazzinho) February 17, 2023
«Non trovo nemmeno le parole, è incredibile aver raggiunto un traguardo del genere, ancora più incredibile è condividerlo con un grandissimo artista come Vasco, un mito!», ha dichiarato il secondo classificato del Festival. «È un riconoscimento immenso, che ripaga del lavoro, dello studio, della dedizione e del costante impegno di questi anni. Ne sono onorato e mi spinge a fare ancora meglio, già da stasera sul palco dell’Ariston. Altrettanto bello e gratificante è vedere così tanto affetto e leggere così tante parole di apprezzamento per Cenere. Sapere che è l’unico tra i brani sanremesi in Top 50 Global di Spotify mi riempie il cuore di gioia».