Elon Musk ha esortato Kanye West a rimandare la sua campagna presidenziale al 2024: «Ho fatto del mio meglio per convincerlo che il 2024 sarebbe stato meglio del 2020», ha detto Musk in un’intervista al New York Times pubblicata sabato 25 luglio.
A seguito della performance di West durante un evento della campagna nel South Carolina e della conseguente “furia” su Twitter, Musk ha spiegato di aver contattato il rapper. «Quasi all’inizio dello tsunami, gli ho mandato un messaggio per vedere se stava bene: “Volevo solo controllare come stessi, molte persone sono preoccupate, stai bene?», ha raccontato Musk. «Sembrava a posto, ma pare che le cose non vadano bene, ci sarebbero parecchi problemi».
Dopo che West ha annunciato le sue intenzioni di candidarsi alla Casa Bianca il 4 luglio, Elon Musk aveva garantito il suo sostegno al rapper. West in seguito aveva dichiarato che Musk sarebbe stato «a capo del nostro programma spaziale» sotto la sua presidenza.
In seguito ai commenti di West in un’intervista a Forbes, Musk aveva rinunciato al suo supporto alla campagna del musicista. West ha detto a Forbes: «Se vincerò nel 2020, allora sarà per volontà di Dio» e che crede che i vaccini siano «il marchio del Diavolo».
La scorsa settimana, Kanye West ha chiesto ai suoi follower sui social media se avrebbe dovuto posticipare la sua campagna fino al 2024. Da allora molti dei suoi tweet sull’argomento sono stati eliminati. Il 25 luglio, il rapper si è rivolto ai social media per affermare che «riuscirà a battere Biden», nonostante il sondaggio lo desse ad appena il 2% all’inizio di questo mese.
I will beat Biden off of write ins #2020VISION
— ye (@kanyewest) July 25, 2020
Nei giorni scorsi la moglie di West Kim Kardashian aveva parlato su Instagram del marito, del suo disturbo bipolare e della delicata situazione che li vede coinvolti in questi giorni, tra tweet che hanno messo in imbarazzo la famiglia e le sparate sulle presidenziali: «Coloro che sono vicini a Kanye capiscono le sue parole e sanno che a volte non sono in linea con le sue intenzioni. È una persona brillante ma complicata».