La sera di mercoledì 13 gennaio, due giorni dopo la scomparsa di Bowie, il Wiltern Theatre di Los Angeles ha ospitato il concerto di Sir Elton John.
Tra la commozione generale, a un certo punto Elton interrompe la scaletta di suoi successi per cimentarsi in un brano strumentale al pianoforte, la cover di Space Oddity di David Bowie. I due hanno condiviso una solida amicizia fin dall’adolescenza, fin da quando David Jones (Bowie) dava appuntamento a Reginald Kenneth Dwight (Elton John) al Gioconda Café di Soho per parlare di jazz e musica classica.
«[Per il mio primo album] Non sapevo a chi ispirarmi» ha detto John appena prima di suonare la cover, «Poi ho sentito un disco che mi lasciò a bocca aperta. Si chiama Space Oddity.»