Eminem, Dolly Parton e i Duran Duran entrano nella Rock and Roll Hall of Fame | Rolling Stone Italia
News Musica

Eminem, Dolly Parton e i Duran Duran entrano nella Rock and Roll Hall of Fame

Tra gli ingressi del 2022 ci sono anche Lionel Richie e gli Eurythmics. Jimmy Jam e Terry Lewis dei Judas Priest riceveranno il Musical Excellence Award

Eminem, Dolly Parton e i Duran Duran entrano nella Rock and Roll Hall of Fame

Eminem, Dolly Parton e Duran Duran

Foto via Getty Images

La Rock and Roll Hall of Fame ha appena annunciato tutti gli ingressi del 2022. Quest’anno si tratta di Eminem, Dolly Parton, Duran Duran, Lionel Richie, Pat Benatar, Eurythmics e Carly Simon, tutti nella categoria “Performers”.

In più, Jimmy Jam e Terry Lewis dei Judas Priest riceveranno il Musical Excellence Award, mentre ad Harry Belafonte ed Elizabeth Cotten andrà l’Early Influence Award. Infine l’Ahmet Ertegun Award, assegnato all’avvocato Allen Grubman, al produttore Jimmy Iovine e a Sylvia Robinson (cantante e fondatrice di Sugar Hill Records).

«Questo gruppo eterogeneo di artisti ha avuto un impatto profondo sul suono e la cultura giovanile, hanno contribuito a cambiare la storia del rock’n’roll», ha detto John Sykes, presidente della Rock and Roll Hall of Fame. «La loro musica ha influenzato diverse generazioni e artisti».

In questo gruppo c’è anche Dolly Parton, che sarà nella Hall of Fame nonostante la “rinuncia” dello scorso marzo, quando ha detto che non pensava di meritare l’ingresso. La Hall of Fame le aveva risposto spiegando che era troppo tardi per ritirarsi, poi lei ha cambiato idea poco prima della chiusura delle votazioni.

«Ho sempre pensato che la Hall of Fame fosse per chi faceva musica rock», ha detto a NPR. «Ho scoperto che non è necessariamente così. Ma se non riconoscono i loro meriti lì, allora chi lo farà? Mi sembrava di togliere spazio a chi meritava più di me, che non mi sono mai considerata un’artista rock». 


La cerimonia si terrà il 5 novembre al Microsoft Theater di Los Angeles. A eccezione degli Eurythmics, tutti gli artisti premiati quest’anno sono ancora in attività, e non è detto che Annie Lennox e Dave Stewart non possano riproporre la performance organizzata nel 2019 per un concerto di beneficenza a New York.

Per quanto riguarda i Duran Duran, tutti i musicisti della formazione attuale entreranno nella Hall of Fame. Insieme a loro ci saranno anche gli ex chitarristi Andy Taylor e Warren Cuccurullo, che non si esibiscono con la band rispettivamente dal 2006 e dal 2001. «Non sarei qui a parlare con te senza il loro incredibile contributo artistico», ha detto Simon LeBon dopo l’annuncio dell’ingresso della band. «Se ce la faremo, sarebbe bello tornare sul palco insieme a loro».

Anche per i Judas Priest la Hall of Fame sarà l’occasione per una reunion, in questo caso con K.K. Downing. Il gruppo e il chitarrista si sono separati nel 2011, e dopo una serie di critiche reciproche sulla stampa lui ha fondato la sua versione della band, i KK’s Priest, nel 2020. Anche i batteristi Led Blinks e Dave Holland entreranno insieme ai Priest. Holland è morto nel 2018, mentre Blinks suona nel gruppo di Downing.

Quest’anno Eminem è l’unico rapper a entrare nella categoria “Performers”. È anche l’unico dei premiati ad aver iniziato a pubblicare musica negli anni ’90 e l’unico a entrare nel primo anno di eleggibilità. Per gli Eurythmics e i Judas Priest è la terza nomination, la seconda per Pat Benatar (che entrerà col marito e collaboratore Neil Giraldo) e la prima per Dolly Parton, Carly Simon e Lionel Richie.