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Eric Clapton (e amici) per un tributo a J.J. Cale

Il chitarrista coinvolge Mark Knopfler, Tom Petty, John Mayer e altri in un serie di cover dell'artista che lo ispirò fin da inizio carriera: in arrivo a luglio
Clapton per gentile concessione Warner Music Group

Clapton per gentile concessione Warner Music Group

Di Ryan Reed

JJ Cale è uno degli eroi del rock che nessuno conosce. Eric Clapton vuole cambiare questo stato di cose con un nuovo disco di tributo al chitarrista, intitolato  The Breeze, An Appreciation of JJ Cale, che verrà pubblicato alla fine di luglio, a filo con l’anniversario della scomparsa dell’artista, attraverso l’etichetta personale di Clapton, la Bushbranch Records, insieme alla Surfdog Records. Il lavoro, a nome “Eric Clapton & Friends”, ospiterà musicisti come John Mayer, Willie Nelson, Tom Petty e Mark Knopfler, omaggiando la sua impronta come autore di canzoni, chitarrista e pioniere del cosiddetto “Tulsa Sound”.

Dice Clapton:

Vorrei che la gente venisse introdotta a quanto faceva JJ Cale. Questo è il senso di tutta l’operazione. Io sono solo l’ambasciatore in questa circostanza. Sento che è questo il mio ruolo. Cerco di interpretare canzoni in maniera che il pubblico generalista, o almeno quello che ascolta quanto faccio io, si incuriosirà e vorrà tornare alla fonte di quei pezzi.

Cale è scomparso l’anno scorso a 74 anni dopo un infarto. La sua influenza è difficilmente misurabile. Nell’arco di una carriera durata quarant’anni ha registrato 15 album e ispirato una generazione di artisti come Clapton, che presentò le sue canzoni a un pubblico più ampio. La prima cover di Cale finita nel repertorio di Clapton è After Midnight, inclusa nel debutto solista del chitarrista. Nel 1977 fu la volta di Cocaine, finita in Slowhand e di lì in classifica.

I due artisti si erano tenuti in contatto durante tutto questo tempo: dieci anni fa, Cale aveva suonato alla prima edizione del festival “Crossroads”, organizzato da Clapton, che in quell’occasione aveva suonato con lui mantenendo un ruolo secondario nella sua band di accompagnamento. Nel 2006 avevano lavorato insieme a Road to Escondido. All’epoca Clapton rifletteva così:

Questa è la materializzazione di quella che potrebbe essere la mia ultima ambizione: lavorare con l’uomo la cui musica mi ha ispirato da sempre.

Questa la scaletta The Breeze, An Appreciation of JJ Cale, già prenotabile via Amazon.

1. Call Me The Breeze (Eric Clapton)?
2. Rock And Roll Records (Eric Clapton & Tom Petty)?
3. Someday (Mark Knopfler)?
4. Lies (John Mayer & Eric Clapton)?
5. Sensitive Kind (Don White)?
6. Cajun Moon (Eric Clapton)?
7. Magnolia (John Mayer)
?8. I Got The Same Old Blues (Tom Petty & Eric Clapton)?
9. Songbird (Willie Nelson & Eric Clapton)?
10. Since You Said Goodbye (Eric Clapton)?
11. I’ll Be There (If You Ever Want Me) (Don White & Eric Clapton)?
12. The Old Man And Me (Tom Petty)?
13. Train To Nowhere (Mark Knopfler, Don White & Eric Clapton)?
14. Starbound (Willie Nelson)?
15. Don’t Wait (Eric Clapton & John Mayer)?
16. Crying Eyes (Eric Clapton & Christine Lakeland)

Un altro fan illustre: Tom Barman dei dEUS canta Magnolia

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