Qualche settimana fa, gli Aerosmith hanno inaugurato la loro residency, rinominata Deuces Are Wild, al Park Theater dell’MGM Resort. Dove? Las Vegas, ovviamente. Il teatro tiene circa 5200 persone, che è più o meno un quarto delle arene dove solitamente si esibisce. Ma l’intimità costa cara.
I biglietti in prima fila si aggirano sui 1300 dollari, senza contare l’opzione di 2500 dollari solo per incontrare Steven Tyler e Joe Perry, 750 per Joey Kramer, Tom Hamilton e Brad Whitford. O un semplice 275 dollari per fare un tour nel backstage e la possibilità di visitare un’esibizione museale sulla storia della band.
Qui sopra, invece, gli Aerosmith suonano Dream On al Midnight Special dell’agosto 1974, molti anni prima che chiedessero uno stipendio ai fan solo per stringergli la mano e farsi un selfie. Erano in tour per Get Your Wings, un album che comunque non generò mai delle hit, se non la Dream On che riuscì a trovare apprezzamento in tutta America.
Quella sera il presentatore di Midnight Special era Little Richard, e tra gli altri ospiti c’erano anche il cantante dei Temptations Eddie Kendricks e Kool & The Gang.
A differenza di tutti gli altri gruppi che si sono esibiti nelle nove stagioni di Midnight Special, gli Aerosmith sono gli unici a conservare la stessa esatta formazione dell’epoca. I cinque rocker hanno affrontato terribili problemi di salute e dipendenze nei vari decenni successivi, ma per miracolo ce l’hanno fatta ad arrivare al loro show di Las Vegas.