La triste notizia è arrivata mercoledì: Daniel Johnston – outsider del folk, capace di scrivere canzoni incredibili durante la sua vita nonostante la malattia mentale – è morto per cause naturali nella sua casa di Houston, in Texas.
“Daniel era un cantante, un cantautore, un artista e un amico per tutti”, ha scritto la famiglia in un comunicato. “Nonostante abbia lottato con problemi di salute mentale per gran parte della sua vita adulta, Daniel ha trionfato sulla sua malattia attraverso la sua arte e le sue canzoni. Ha ispirato tantissimi fan, artisti e cantautori con il suo messaggio, per cui non importa quanto sia buio il giorno, ‘il sole splende su di me’ e ‘il vero amore alla fine ti troverà’”.
Daniel Johnston scrisse la maggior parte delle sue canzoni nei primi anni ’80, nella sua camera da letto o nel seminterrato di casa sua, usando un boombox economico come registratore. Quei brani poi erano diventati virali grazie al passaparola dei fan. Il grande pubblico lo scoprì nel 1993, quando Kurt Cobain indossò una t-shirt con la copertina del suo album Hi, How Are You, uscito dieci anni prima. In quegli anni Johnston si trovava in un ospedale psichiatrico, ciò nonostante le etichette facevano a gara per ottenere i diritti del suo prossimo album, poi uscito per la Atlantic.
Tuttavia il suo album del 1994, Fun, non riscosse il successo sperato dalla label, e la Atlantic lo scaricò. Nonostante l’insuccesso commerciale, molti nuovi fan si avvicinarono al suo lavoro, riscoprendo le prime registrazioni. Tantissimi artisti, inoltre, iniziarono a suonare cover delle sue canzoni, da Tom Waits ai TV on the Radio, passando per Beck, Bright Eyes, Death Cab for Cutie e M. Ward. Durante il suo ultimo tour, nel 2017, era stato accompagnato da alcuni membri dei Wilco, dei Built to Spill e dei Fugazi.
Una delle cover più famose realizzate per un suo brano, è quella dei Pearl Jam, che nel 1994 suonarono la sua Walking the Cow durante un evento benefico. La band ha suonato quel brano soltanto altre due volte, tuttavia Eddie Vedder, nel 2008, ha aperto ogni concerto del suo tour solista. Johnston, inoltre, ha suonato il brano durante il suo ultimo tour del 2017, raccontato dal video che trovate qui sotto.