È la casa dove si sono dati appuntamento i fan di George Michael dopo la sua morte, portando bigliettini, candele, fiori, fotografie. È uno dei luoghi legati alla memoria del cantante morto nel Natale 2016. È la sua casa di Highgate, a nord di Londra al numero 5 di The Grove.
Ora, come riporta il Guardian, l’abitazione cambierà in parte aspetto per adattarsi allo stile di vita di una coppia di super ricchi. Nel 2020 l’immobile è stato infatti comprato per 19 milioni di sterline da Stephen Cameron e Clare Harrison, marito e moglie. «È una bellissima proprietà e per me ha ancora più valore essendo un grande fan di George Michael», disse all’epoca Cameron.
I due, che hanno guadagnato 170 milioni di sterline dalla vendita di una società di comunicazione che opera in campo medico chiamata Nucleus Global, hanno presentato un progetto di ristrutturazione dell’immobile, che risale al 1688 ed è un monumento classificato, costruendo un piano interrato per il personale di servizio e demolendo o rifacendo alcune parti, tra cui la piscina e, per ragioni di sicurezza, le inferriate che circondano il giardino, il luogo dove i fan lasciavano i loro ricordi di Michael.
È un intervento a cui si è opposta la Highgate Society, che da oltre mezzo secolo opera per il mantenimento dell’integrità del quartiere. In gioco non c’è uno dei simboli della Londra di George Michael. Si tratta anzitutto di uno scontro tra old e new money, vecchi e nuovi ricchi sulla conservazione dello charme originale del quartiere. Il consiglio di Camden ha però approvato i lavori.
Oltre al cantante degli Wham! e un certo numero di super ricchi e oligarchi russi, nel quartiere vivono o hanno vissuto Sting, Annie Lennox, Jude Law, Kate Moss. Si dice che quest’ultima, che in estate si è trasferita altrove, avesse l’abitudine di usare una scala per superare un muro di recinzione e andare a nuotare nella piscina di George Michael.