Lorna Doom, bassista dei Germs, gruppo punk di Los Angeles, è venuta a mancare nelle ultime ore. La notizia è arrivata dal batterista, Don Bolles, che non ha chiarito le cause del decesso. «Ha lasciato le sue spoglie mortali attorno all’una», ha scritto in un commento a un post su Facebook che conteneva solo la parola “Lorna”.
I Germs – originariamente composti da Doom, Bolles, dal cantante Darby Crash e Pat Smear prima che suonasse con i Nirvana e poi con i Foo Fighters – si sono formati nel 1976. Il gruppo ha pubblicato il suo primo (e super influente) album GI nel 1979. Prodotto da Joan Jett, il disco è stato definito da Rolling Stone America come “il più grande album punk di tutti i tempi”. Tuttavia, con solo un LP sulle spalle, i Germs si sciolsero nel 1980 dopo la morte di Crash, suicida con un’overdose d’eroina.
Lorna Doom, nome d’arte di Teresa Ryan, arrivò nel gruppo nel 1976. All’epoca dietro la batteria c’era Belinda Carlisle (all’epoca conosciuta come Dottie Danger). Dopo diversi cambi di lineup, la band reclutò Bolles, poi produttore del seminale GI.
L’influenza dei Germs è rimasta intatta per decenni, anche dopo lo scioglimento. Il biopic dedicato alla loro storia, What We Do in Secret, è uscito nel 2007, con Shane West nella parte di Crash. La sua performance impressionò il resto del gruppo, che gli chiese di partecipare come vocalist a una serie di concerti suonati nel 2005. «Eravamo consulenti del film, ci siam divertiti talmente tanto che abbiamo deciso di continuare», disse Doom al Los Angeles Times nel 2007. «Shane non sta imitando Darby, si sta comportando bene a modo suo».