Dopo il post di ieri in cui Paul McCartney definiva scandalosa l’idea dei voucher dati al pubblico al posto del rimborso dei biglietti per gli show saltati causa Covid a Lucca e Napoli, dopo la risposta del promoter dei concerti cancellati D’Alessandro e Galli e dopo l’uscita a sorpresa del ministro Franceschini, fa sentire la sua voce Gianna Nannini. Non per prendere posizione contro i voucher, ma per lamentarsi del fatto che McCartney ha cancellato il concerto al posto di rimandarlo.
«Paul, caro Paul», scrive Gianna Nannini, «non abbiamo bisogno di te che bacchetti l’Italia. Invece di cancellare il tuo concerto cosa ci voleva a recuperarlo come facciamo noi e come fanno tanti artisti internazionali? La musica va aiutata in questo momento recuperando le date, non cancellandole. Ti aspettiamo Paul, vogliamo il tuo concerto!».
Il promoter di Gianna Nannini è Friends & Partners.