Giuliano Sangiorgi è tornato a parlare della volta in cui ha suonato coi Metallica al Contestaccio, un locale di Roma. Era il 2009. Il cantante dei Negramaro ricorda l’episodio – a cui aveva già accennato in passato, anche a noi di Rolling Stone, e di cui c’è un video su YouTube (vedi sotto) – in un’intervista concessa al Corriere della Sera.
«Alle 5 del mattino un omino bussò alla porta: “C’ho li Metallica in maghina”. E Lello, che era il nostro Mario Brega: “Se tu c’hai li Metallica in maghina io c’ho l’Uomo Ragno ner cofano”. Francesco Stoia, il bassista dei Tiromancino, si affacciò e li riconobbe. Così entrarono».
«All’inizio stavano seduti per conto loro. Quando videro sugli schermi le immagini del nostro concerto a San Siro chiesero: “Ma questi chi sono?”. “Amici. Uno è là”. Iniziammo a parlare e dopo due secondi suonavamo Enter Sandman. Andarono via all’alba per assistere alla messa in Vaticano delle 7 del mattino. Follie di metallari d’altri tempi».
Ecco il video:
E qui il monologo di Lundini con una incolpevole Emanuela Fanelli e Sangiorgi su quella serata e su quanto è metal la band californiana dopo il Black Album: