Ieri sera gli Arctic Monkeys hanno dato il via al loro tour americano dal Forest Hills Stadium di New York, una delle prime arene ad ospitare gli US Open: «Volevamo fare una canzone speciale per New York, ma dato che non riuscivamo a pensare a nessuna canzone riguardante il tennis…”, ha detto Alex Turner, prima di lanciarsi insieme alla band in una versione di Is This It, title track dell’iconico album di debutto degli Strokes, pubblicato nel 2001.
Non è un caso, inoltre, che la cover del brano scritto da Julian Casablancas sia stata messa in scaletta dopo Star Treatment, brano con cui si apre l’ultimo album dei Monkeys, Tranquility Base Hotel & Casino, in cui Turner canta: “I just wanted to be one of The Strokes/Now look at the mess you made me make“.
IS THIS IT (cr: camilariso) pic.twitter.com/fX8AK9JHFQ
— Arctic Monkeys Japan (@ArcticMonkeysJP) 24 luglio 2018
Alcuni spoiler del tributo agli Strokes erano già arrivate ai fan durante il pomeriggio, dato che in rete era apparso un filmato che riprendeva gli Arctic Monkeys durante il soundcheck, intenti a suonare proprio Is This It.
Il concerto, inoltre, è stata la prima apparizione di Alex Turner con il nuovo look rasato, dopo la performance del 23 luglio al The Late Show With Stephen Colber, dove gli Arctic Monkeys hanno suonato per la prima volta dal vivo il nuovo singolo The Ultracheese.