Si chiamano Marco, Giulio, Nicola, Piero e Rocco, «ma non ti preoccupare, tanto lo sappiamo che tra due minuti non te li ricorderai più». Una cosa è difficile scordarla: il nome del gruppo, Spritz For Five.
Sono partiti da Trieste per passare una serata sul Divano di Rolling (in compagnia di Eugenio Finardi, della crew di Tattoo Backyard, di Gaia Trussardi e di Stefano Guerrera ovvero “Se i quadri potessero parlare”).
Ma prima di tirar fuori gli artigli hanno scaldato le ugole e ci hanno cantato due canzoni. Ne trovate una sopra e una qui sotto. Sempre, comunque, in piena armonia: