La pubblicazione del atteso primo album di canzoni originali dei Rolling Stones dopo 18 anni potrebbe finalmente essere imminente poiché la band sta pubblicando (o facendo finta di) il nuovo singolo su un sito web che non funziona..
Sabato, gli account sui social media degli Stones si sono collegati a un sito web che offre la possibilità di «ascoltare una clip della nuova canzone chiamata Don’t Get Angry With Me». Tuttavia, dopo diversi tentativi di caricare lo snippet appare una schermata con il classico «errore», ed è lì che viene in mente che il titolo della canzone potrebbe essere intenzionale:
Sorry, don’t be angry with me.. https://t.co/sLQ2aAViZb
— The Rolling Stones (@RollingStones) September 2, 2023
I fan sono tornati in massa sulle pagine dei social media degli Stones, lamentandosi che lo snippet non si caricava. In risposta, la band ha risposto: «Oh, don’t get angry with me». Almeno un fan però è riuscito a superare la schermata di errore ed è stato accolto da una clip di 15 secondi della nuova traccia:
Alla fine di agosto, i Rolling Stones hanno anticipato l’imminente arrivo del loro nuovo LP – il primo album dalle cover blues del 2016 Blue & Lonesome e la prima raccolta di musica originale da A Bigger Bang del 2005 – sui giornali locali britannici tramite un inserto pubblicitario a firma Hackney Diamonds. «Our friendly team promises you satisfaction. When you say gimme shelter we’ll fix your shattered windows», recitava l’annuncio, citando il titolo di tre classici degli Stones:
Gli Stones hanno lavorato alla nuova musica negli ultimi anni, pubblicando una nuova traccia, Living in a Ghost Town, nell’aprile 2020. In un’intervista del 2021 con il Los Angeles Times, Keith Richards ha detto che la band avrebbe finito un nuovo album se la pandemia non avesse interrotto le cose, mentre Mick Jagger ha aggiunto: «Abbiamo molte tracce fatte, quindi quando il tour sarà finito, valuteremo a che punto siamo e continueremo».
Lo scorso marzo, Richards aveva detto a Rolling Stone che il nuovo progetto degli Stones avrebbe contenuto alcune delle sessioni finali con il batterista Charlie Watts (morto nell’agosto 2021) ma che ci sarebbe stato anche il contributo del suo sostituto (almeno nei live), Steve Jordan.
È stato anche rivelato all’inizio di quest’anno che gli Stones avrebbero arruolato Paul McCartney per suonare il basso in almeno una traccia. Non resta che attendere.