Gli U2, Ryan Adams e i Metallica sono tra gli ultimi artisti che hanno dedicato un momento del loro concerto al cantante dei Soundgarden Chris Cornell, scomparso la scorsa settimana a soli 52 anni.
Nella data di Pasadena, in California, Bono ha dedicato Running Stand Still – uno dei pezzi di The Joshua Tree – a Cornell. Il cantante degli U2 l’ha definito “un leone” e ha voluto mandare un saluto alla moglie e ai figli, delle “anime dolci e meravigliose”.
Una delle cover acustiche più famose di Cornell era un mash-up di One degli U2 con il testo di One dei Metallica. Prima che gli U2 iniziassero a suonare, sabato, gli altoparlanti dell’impianto hanno suonato Black Hole Sun dei Soundgarden. Anche Ryan Adams, durante il suo concerto ad Auckland, in Nuova Zelanda, ha voluto suonare la sua versione del classico estratto da Superunknown.
Gli Aerosmith si sono esibiti venerdì sera a Batumi: anche loro hanno ricordato Cornell con un breve tributo prima del bis. Steven Tyler ha dedicato Dream On al cantante scomparso.
I Metallica gli hanno dedicato The Unforgiven durante il loro concerto al Gillette Stadium di Foxboro, venerdì notte. Il bassista Robert Trujillo, inoltre, ha citato Black Hole Sun durante un assolo.
Nei giorni successivi alla morte di Cornell le dediche e i saluti del mondo della musica sono stati moltissimi. Anche Living Colour ha proposto una versione di Blow Up the Outside World (un brano dei Soundgarden) durante uno show a Perth.