Era settembre quando, durante la data berlinese del tour di di Experience + Innocence, Bono interrompeva bruscamente il concerto a causa di “una completa perdita della voce”. Una volta scampato il pericolo di gravi danni alle corde vocali, gli U2 avevano ripreso i concerti e ieri sera la band di Dublino ha recuperato la data alla Mercedes Benz Arena, chiudendo il tour proprio nella capitale tedesca.
Tuttavia, una frase pronunciata alla fine del concerto dal cantante ha lasciato i fan preoccupati sul futuro degli U2: «Siamo in giro da parecchio tempo. Facciamo questo mestiere da 40 anni, e gli ultimi quattro anni sono stati davvero molto speciali per noi – ha detto Bono rivolgendosi alla platea – Ora ce ne andremo…».
Che si tratti di un addio ai palchi? Non sono in pochi a pensarlo dati i recenti problemi di salute del frontman irlandese. A rincuorare i fan sono arrivati i tweet dell’account U2gigs, che ha ricordato come sia possibile un tour per celebrare gli anniversari di album fondamentali come Boy (1980) o Achtung Baby (1991), tuttavia aggiungendo che “questa è la prima volta in cui il panico di massa sembra quanto meno plausibile”. Infatti, durante un’intervista rilasciata al Times qualche settimana fa, Bono ha rivelato che il tour di Innocence + Experience era stato per lui “particolarmente impegnativo”, aggiungendo: «Non posso fare tutto quello che ho sempre fatto. Nei tour precedenti, ho potuto incontrare un centinaio di politici tra uno spettacolo e ora so che non posso più farlo». Inoltre, alla domanda sul futuro degli U2 in tour, il cantante aveva risposto: «Non lo so. Non do nulla per scontato».