Lo sappiamo: il ciclo di vita delle canzoni dei Foo Fighters non è lineare, e non segue necessariamente lo schema registrazione in studio-pubblicazione-performance live. Alcune delle tracce degli album di Grohl & compagni, per esempio, non sono mai state incluse nelle scalette dei tour. Altre non sono mai state finalizzate in studio, ma sono state presentate dal vivo. Quest’ultimo è il caso di Unconditional, demo di un brano che era “andata perduta” (e di cui tutti si erano dimenticati), almeno fino a che la band non ha cominciato a prepararsi per il nuovo tour, “Everything or Nothing at All”. Il quale, giovedì sera, è arrivato alla sua leg UK, debuttando a Manchester. E la sorpresa è stata proprio Unconditional, suonata per la prima volta interamente e sul palco.
«Un motivetto un po’ dark e melodioso, scritto a metà, di cui avevamo fatto una demo anni fa durante alcune prove nello studio di casa, ma che di base era rimasto incompleto». Così i Foo Fighters hanno descritto, in una dichiarazione stampa ufficiale, Unconditional.
Ecco parte del testo della canzone: «Find a better way to explain this to you/There are better days awaiting, it’s true/The clock is ticking, it’s back and forth/All those memories worth saving/For what it’s worth, I’ll find a better way to explain this to you/There are better days awaiting, it’s true/Under one condition, though/It’s unconditional» (Troverò un modo migliore per spiegartelo/Arriveranno giorni migliori, credimi/L’orologio ticchetta, avanti e indietro/E tutti quei ricordi che si meritano di essere salvati/Per quello che vale, troverò un modo per spiegartelo meglio/Arriveranno giorni migliori, credimi/Solo a una condizione però/Non devono esserci condizioni”).
La dichiarazione continua: «La band ha riscoperto il brano in modo del tutto spontaneo, come solo i Foo Fighters sanno fare: Unconditional è stata menzionata durante le prove per il tour nel Regno Unito, e tutto quello che è servito è stato suonarla in un soffio, dall’inizio alla fine. Hanno immediatamente deciso di condividerla con il pubblico nello stesso modo, suonandola live».
Unconditional si è inserita in una setlist già ben avviata, subito dopo All My Life e prima di Aurora, quest’ultima dedicata a Taylor Hawkins. Il concerto di Manchester – un sold out da 50.000 persone allo stadio Emirates Old Tafford, che si è ripetuto venerdì sera – ha inoltre incluso alcuni brani da But Here We Are, l’ultimo e undicesimo album dei Foo Fighters, pubblicato lo scorso giugno.
Guarda il video completo dell’esecuzione live di Unconditional:
