Ieri sera, l’intervallo della finale di Copa América tra Argentina e Colombia che si è tenuta all’Hard Rock Stadium di Miami Gardens è stato animato da una performance di Shakira. Prima della partita iniziata in ritardo per alcuni scontri che si sono verificato fuori dallo stadio e finita 1-0 per l’Argentina ai supplementari, Becky G e Abel Pintos hanno cantato rispettivamente l’inno nazionale colombiano e quello argentino.
Entrata in scena tutta cromata d’argento, la popstar ha attaccato Hips Don’t Lie. Affiancata da ballerini, fuochi d’artificio ed effetti televisivi in 3D, tra cui una lupa, ha esclamato un «Te quiero Colombia!». Per Te Felicito, TQG e Puntería altri effetti come le onde di un verde fluorescente che hanno circondato il palco.
Nella conferenza stampa di sabato, l’allenatore della squadra colombiana Néstor Lorezno non è sembrato particolarmente felice della decisione di estendere la durata dell’intervallo dai tradizionali 15 a 25 minuti per ospitare lo show. «Spero che vi divertiate, Shakira è fantastica», ha detto aggiungendo però che «vorrei che fosse come le altre volte. C’è stata una volta in cui siamo riscesi in campo dopo 16 minuti e siamo stati sanzionati. Ora c’è uno show e possiamo uscire dopo 20 minuti. I giocatori possono raffreddarsi, ma questo vale per entrambe le formazioni. Ho scoperto solo oggi che è così e questo è quanto».
Shakira partirà in tour a novembre. «Penso che sarà il più grande della mia carriera finora, il più ricco, il più completo. E anche il più lungo», ha detto nella nostra cover story, spiegando che i suoi concerti di solito durano 90 minuti, mentre immagina questi andare avanti per poco più di due ore.
Shakira sta ragionando su come come ridurre la distanza dal pubblico, per aumentare la connessione coi fan: «Hanno dialogato con me. Io ho parlato e loro hanno ascoltato, loro parlano e io ascolto e imparo dalle loro esperienze. Perché proprio come me ci sono un milione di lupi nel mondo che si preparano ad andare in battaglia e trovare la loro strada».
Da Rolling Stone US.