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Ecco “Soul Power”, l’ultimo video di Charles X

Il singolo è il secondo estratto da "Peace", l'ultimo lavoro del rapper di Los Angeles ispirato nei suoi «suoni di pace» dalla lezione di Bob Marley e John Lennon

Un sound figlio dell’ondata rap di fine anni ’90, a cavallo tra i De La Soul, A Tribe Called Quest e Digable Planets, con quella X nel nome d’arte voluta per rendere onore a Malcolm X, uno dei personaggi che più ha ispirato la musica di Dales Anthony Doss, in arte Charles X.

Soul Power è il secondo estratto dal suo ultimo album Peace, in uscita il 14 gennaio e distribuito in Italia da Goodfellas. Anticipato dal singolo Wind, il disco è composto come una risposta ai “tempi oscuri e confusi” in cui viviamo, dichiara l’artista, concepito seguendo «quell’idea che siamo tutti una persona sola, secondo la lezione trasmessa da grandi personalità come Bob Marley e John Lennon». Quelli di Charles X sono infatti “suoni di pace”: «Non musica nera o bianca. Non confini o classi sociali. Solo musica. E’ ora di smettere di etichettarla e di dividere i cittadini come se ci fossero quelli di prima e di seconda classe».

L’album è stato masterizzato all’Elysian Master Studio di Los Angeles, città natale di Charles X, affidando il lavoro alle mani di Jared Hirchland, già in studio con giganti del calibro di Madlib e Andersoon .Paak. Nella sua miscela di soul, hip hop, funk e jazz, l’album nasce come un omaggio al glorioso passato della Motown senza tuttavia dimenticare riferimenti contemporanei come Drake, Aloe Blacc e Raphael Saadiq.

Dopo il debutto del 2013 con il mixtape Beats & Beast seguito a marzo 2015 dagli album The Revolution…And The Day After e Sounds of Yesteryear, tutti pubblicati dall’etichetta francese Tentacule Records, il rapper della West Coast si conferma come uno dei talenti black più splendenti della scena contemporanea. E quale occasione migliore che l’unica data italiana del 4 novembre al Biko di Milano per ascoltarlo dal vivo?

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