I Foo Fighters hanno annunciato una nuova incarnazione della band: una tribute band dei Bee Gees. In questa veste pubblicheranno il 17 luglio, per il Record Store Day, un vinile intitolato Hail Satin.
L’album conterrà 10 pezzi. Cinque sono reinterpretazioni di classici dal mondo dei Bee Gees, ovvero You Should Be Dancing, Night Fever, Tragedy e More Than a Woman della band, più Shadow Dancing di Andy Gibb. Gli altri cinque sono nuove versioni di pezzi tratti da Medicine at Midnight registrate dal vivo nello studio della band, il 606: Making a Fire, Shame Shame, Waiting on a War, No Son of Mine e Cloudspotter.
Per trarre il meglio dell’ascolto di Hail Satin, dicono i Foo Fighters/Dee Gees, «va ascoltato coi peli del petto di fuori e una catenina con un cucchiaino d’oro al collo».
Non è la prima volta che i Foo Fighters affrontano il repertorio dei fratelli Gibb. All’inizio di quest’anno hanno rifatto You Should Be Dancing per il programma di Jo Wiley alla BBC e Shadow Dancing per il Rock n’ Relief.
In case you missed it, Foos caught up with @jowhiley on @BBCRadio2 and premiered the ‘Dee Gees.’ 🕺 Check out the cover now on @BBCSounds: https://t.co/RuhWFbKtKh pic.twitter.com/6QZ994Af2o
— Foo Fighters (@foofighters) February 18, 2021
«In studio» ha raccontato Grohl «avevamo ogni giorno una lista di cose da fare. Quel giorno c’era scritto: “Registrare una cover per Jo”. Qualcuno ha chiesto: “Hai visto quel documentario sui Bee Gees?”. Ero l’unico, forse sull’intero pianeta, a non averlo visto. È così che è venuta fuori l’idea di fare un pezzo dei Bee Gees e di farlo come i Bee Gees. Ho cominciato a cantare ed è stato facile, l’interpretazione più facile della mia vita: nel giro di sei minuti avevo finito. Avrei dovuto cantare così negli ultimi 25 anni!».
Questo articolo è stato tradotto da Rolling Stone US.