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I Massive Attack hanno detto no al Coachella per rispettare l’ambiente

«È un resort costruito in un deserto, alimentato da un sistema di irrigazione che usa l'acqua pubblica. Se volete vedere il comportamento umano più assurdo, andate lì»

Foto: Marco Prosch/Getty Images

Robert Del Naja ha rivelato a NME che i Massive Attack hanno rifiutato di suonare al Coachella 2025. Il motivo? Le preoccupazioni per l’impatto ambientale del festival.

La chiacchiera è avvenuta all'”Act 1.5″ Festival dei Massive Attack a Liverpool, evento che ha fatto seguito al loro concerto di agosto a Bristol che mirava a essere qualcosa di rivoluzionario per quanto riguarda i nuovi standard sostenibilità ambientale dei concerti dal vivo. Con la sua ambientazione nel deserto, il Coachella non ha gli stessi obiettivi: «Abbiamo detto di no al Coachella per l’anno prossimo perché ci siamo già stati una volta ed bastata. È a Palm Springs. È un resort costruito in un deserto, alimentato da un sistema di irrigazione che usa l’acqua pubblica. Pazzesco. Se vuoi vedere qualcosa che è il comportamento umano più assurdo, vai lì».

Il musicista ha parlato anche degli artisti che svolgono residency a Las Vegas, una «destinazione aerea» nel deserto. Ce n’è anche per il nuovo The Sphere: «Un’infrastruttura brillante nel posto peggiore possibile, nel contesto peggiore del mondo».

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