1. “99 Problems” di Jay-Z (2004)
I project di Marcy Avenue, Brooklyn, in un suggestivo bianco e nero: «Voglio uno stile fotografico», dice Jay-Z. Il risultato è un’opera d’arte.
2. “Night of the Living Baseheads” di Public Enemy (1988)
I PE creano il loro canale televisivo per questo geniale e caotico video: «Nell’hip hop ci sono due giradischi», ha detto Chuck D, «perché non riprenderli da una prospettiva cinematografica?».
3. “Put Your Hands Where My Eyes Can See” di Busta Rhymes (1997)
Il colpo di genio del regista Hype Williams: coreografie, raggi ultravioletti e persino un elefante. «Mi hanno accusato di aver fatto salire i prezzi dei video», ha detto il discografico di Busta.
4. “Sabotage” di Beastie Boys (1994)
Il regista Spike Jonze ha distrutto due telecamere per girare questo affettuoso tributo agli show polizieschi anni ’70.
5. “Hypnotize” di The Notorious B.I.G. (1997)
Il blockbuster hollywoodiano di Biggie e Puffy: elicotteri neri, motoscafi, inseguimenti d’auto in retromarcia, Puff che lancia soldi in aria e B.I.G. più morbido che mai.
6. “Walk This Way” di Run-DMC (1987)
Uno dei primi video in alta rotazione su MTV, pieno di immagini simboliche: i Run-DMC abbattono letteralmente il muro tra rap e rock, poi si imbucano a un concerto degli Aerosmith e gli insegnano a ballare.
7. “Nuthin’ But a ‘G’ Thang” di Dr. Dre feat. Snoop Doggy Dogg (1992)
Snoop è così timido che non riesce a guardare in camera, ma il video irradia tutto il buonumore della California tra barbecue, feste e un sacco di automobili “lowrider”.
8. “Parents Just Don’t Understand” di Dj Jazzy Jeff and the Fresh Prince (1988)
Un video divertente, in cui il teenager Will Smith dimostra il potenziale pop del rap: «Ho avuto l’idea di fare un cartoon umano», dice il regista Scott Kalvert: «Mi hanno detto: “Sono rapper, devi farli vedere in strada”».