Quasi cinquant’anni dopo la residency del 1976, i Sex Pistols sono tornati a suonare al 100 Club di Londra. Un live segreto, annunciato solo come “The SPOTS” (acronimo di “Sex Pistols On Tour Secretly”, usato anche nel ’77 per aggirare la censura), organizzato come warm-up per il concerto del 24 marzo alla Royal Albert Hall, in supporto a Teenage Cancer Trust, l’associazione benefica che si occupa di sostenere adolescenti e giovani adulti affetti da cancro.
Sul palco, insieme a Paul Cook e Glen Matlock, c’era ovviamente Frank Carter, che da giugno 2024 ha preso il posto di John Lydon. Il live è stato un tuffo nel tempo: 75 minuti di pogo e volume al massimo, con Never Mind the Bollocks suonato per intero, più b-side, rarità e un paio di cover, tra cui No Fun degli Stooges.
Noel Gallagher and Paul Weller watch Sex Pistols' historic return at the 100 Club on Friday pic.twitter.com/xkMh20iEB1
— Oasis Planet (@OasisPlanet_) March 22, 2025
In sala anche ospiti importanti come Noel Gallagher, Bobby Gillespie e Paul Weller. Carter ha dominato la scena: ha camminato sulle teste del pubblico, ha scherzato con la band, ha ringraziato i presenti, «Cinque fottuti decenni dopo, e siamo ancora qui». Il set non poteva che chiudersi Anarchy in the UK, come se il tempo non fosse mai passato.
Qui sotto la scaletta completa:
Holidays In The Sun
Seventeen
New York
Pretty Vacant
Bodies
Silly Thing
Liar
God Save The Queen
I’m Not Your Stepping Stone
Submission
Satellite
No Feelings
No Fun
Problems
E.M.I.
Anarchy In The U.K.