Ieri, dopo cinque giorni di processo tenutosi a Los Angeles, una corte ha stabilito che Stairway To Heaven non è stata frutti di un plagio ai danni degli Spirit e della loro Taurus del 1968.
«I Led Zeppelin hanno vinto per un cavillo tecnico» ha detto a Rolling Stone Francis Malofy, il legale degli Spirit (o meglio, dei loro eredi). «Dovrebbero andarne fieri. Il verdetto della giuria è deludente, ma dovuto principalmente a una regola della corte: non è stato concesso all’accusa di riprodurre la versione studio di Taurus, che Jimmy Page possedeva nella sua collezione. Questa restrizione, che ha costretto l’accusa a servirsi soltanto dello spartito depositato all’ufficio del Copyright, di fatto ci ha legato le mani dietro la schiena. Ovviamente non crediamo che ciò sia legalmente o logicamente corretto.»
La giuria si è basata quindi sul mero spartito. Questa mossa, insieme a quella di fare ascoltare alla giuria le registrazioni amatoriali di Page che compone e insegna la melodia al bassista John Paul Jones, ha fatto sì che gli Zeppelin la spuntassero. Che sia stato plagio o meno, siamo contenti che qualcuno l’abbia composta.