Il “finto” Springsteen ha convinto il vero Springsteen. Come è noto, il rocker è stato sul set di Deliver Me from Nowhere, il film diretto da Scott Cooper in cui Jeremy Allen White (The Bear) interpreta Bruce all’epoca di Nebraska.
Nervoso all’idea di vedere un attore interpretare la propria parte, Springsteen si è ricreduto e l’ha raccontato alla E Street Radio, su Sirius XM. White è un grande attore, ha detto, e sta offrendo «un’interpretazione che credo i fan riconosceranno» come autentica. «Ha fatto un ottimo lavoro. Mi sono divertito un sacco a stare sul set». Non solo: secondo Springsteen, White «canta bene, molto bene».
Il rocker ha buone parole per tutto il cast, che comprende tra gli altri Jeremy Strong (Succession, The Apprentice – Alle origini di Trump) nella parte del manager Jon Landau. In una chiacchierata con Zach Bryan della serie Musicians on Musicans di Rolling Stone US, Springsteen ha spiegato di aver letto la sceneggiatura e parlato col regista. «Ci stanno ancora lavorando, quindi non ho molto da dire a riguardo, ma sono entusiasta… È una storia interessante e la sceneggiatura è davvero buona. Ho un buon presentimento per il progetto».
Deliver Me from Nowhere dovrebbe uscire nel 2025. È tratto dall’omonimo libro di Warren Zanes che è dedicato al periodo in cui Springsteen stava lavorando a Nebraska e che è uscito in Italia col titolo Liberami dal nulla.
«Nebraska ha plasmato profondamente la mia visione artistica», ha detto Scott Cooper. «La rappresentazione nuda e cruda che fa l’album delle difficile prove della vita e della resilienza mi tocca nel profondo. Il film mira a catturare quello stesso spirito, portando sullo schermo il racconto che Warren Zanes fa della vita di Bruce con autenticità e speranza».