«Terapia d’urto: fra stringhe trips e quantum lips. I sensi non bastano al nutrimento della conoscenza. Celebrare l’irrazionale, il diversamente percepibile, partendo con un rap quadrato fino alla liquefazione totale. Un funk lento e acido», scrive Millelemmi per presentare Spaziofunk, il nuovo singolo estratto dall’album Italodelicastrofunk.
Italodelicastrofunk è il terzo album del rapper fiorentino: nel sound di Millelemmi c’è davvero tanto funk classico (George Clinton e Sly Stone su tutti), esaltato dal rap fresco e tecnico che lo contraddistingue.
«Ci sono molti universi e molti mondi, paralleli uno all’altro. Mondi come il vostro e mondi come il mio», dice una voce fuori campo all’inizio del video di Spaziofunk (che vi proponiamo in anteprima in cima all’articolo), un trionfo di immagini psichedeliche costruite mescolando riprese reali e animazione, su cui si innestano le rime e i sintetizzatori spaziali dell’arrangiamento.