Più di 120 eventi, 80 concerti e più di 300 artisti sono pronti a conquistare Milano, per un percorso di 12 giorni all’insegna del jazz. Il JAZZMI festival è l’evento grazie cui, dal 4 al 15 novembre, il jazz ritorna protagonista in una delle città che più l’hanno cullato e fatto crescere in Italia.
Il JAZZMI rappresenterà il jazz in tutte le sue sfumature, tra passato, presente e futuro: dal ritorno popolare dello swing fino alle più recenti contaminazioni con la musica elettronica.
La line up metterà fianco a fianco grandissimi nomi della musica internazionale – da Dee Dee Bridgewater a Paolo Fresu, da Johnny Greenwood dei Radiohead a Gregory Porter – e giovani promesse della scena milanese e italiana, coinvolgendo nella rassegna tutti i luoghi e gli enti milanesi con il jazz nel sangue 365 gironi l’anno, ma ruotando il nucleo del festival attorno a due mostri sacri del genere musicale: il Blue Note, simbolo contemporaneo del jazz in Italia e in Europa, e il Teatro dell’Arte, sul cui palco sono saliti, fra gli altri, artisti come Miles Davis, John Coltrane, Chet Baker, Herbie Hancock e Thelonious Monk.
L’obbiettivo del festival è quello di riportare il jazz al cuore di Milano, creando una rete di location che andranno dal Pirellone al Santeria Social Club, dalla Salumeria della Musica a Magnolia e Dude Club.
La rassegna proporrà, inoltre, moltissimi eventi gratuiti all’insegna del JAZZMIFREE grazie alle collaborazioni con il Comune di Milano, il Touring Club Italiano, l’Associazione Musica Oggi e Civici Corsi di Jazz della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado; l’iniziativa porterà giovani artisti jazz a suonare in location suggestive come il Museo del Novecento o la Pinacoteca di Brera.
Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale del JAZZMI.