David Gilmour ha annunciato una proiezione-evento del suo Live at Pompeii. Il concerto sarà proiettato il 13 settembre: si tratta degli show registrati nel 2016 all’Anfiteatro di Pompei, esattamente lo stesso posto dove i Pink Floyd hanno suonato – e registrato – 46 anni fa.
Quelle del 2016 sono le uniche performance rock mai eseguite nell’anfiteatro costruito nel 90 a.C. e sommerso dalla cenere che ha invaso l’antica città romana dopo l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. David Gilmour è quindi l’unico musicista ad aver suonato nell’arena di fronte a un pubblico in più di 2000 anni, praticamente dai tempi degli antichi romani.
La proiezione mostrerà i momenti più belli dei due concerti dell’anno scors. Girato in 4k da Gavin Elder, lo show presenta una scaletta che abbraccia tutta la carriera del chitarrista, comprese le title track dei suoi ultimi due dischi, Rattle That Lock e On an Island. Ovviamente non potevano mancare i classici del repertorio dei Floyd: Wish You Were Here, Comfortably Numb e persino The Great Gig in the Sky, un brano che Gilmour suona raramente.
I biglietti sono disponibili a partire da oggi. Il concerto verrà proiettato anche nei cinema italiani e per ben tre giorni, dal 13 al 15 settembre: per ora sono confermate solo Milano e Roma, ma è possibile richiedere sale aggiuntive attraverso il sito ufficiale dell’evento. «L’anfiteatro è un posto magico», ha detto Gilmour a Rolling Stone, «suonare è stato molto emozionante. È un luogo di fantasmi… in senso buono».